Scuola dell'infanzia
Scuola dell'infanzia "Aquaro" di Torre a Mare (BA) sez CMotto: Il gufo Gedeone, la diversità non è un ostacolo all'amicizia e alla felicità "Lavoro che affronta il tema proposto attraverso il racconto di una favola illustrata con un libro tattile, utilizzando cioè per le immagini diversi materiali capaci di fornire diverse sensazioni, quasi a simboleggiare che il rapporto con la disabilità non è solo un fatto cerebrale. ma soprattutto di vissuto emotivo"
Scuola dell'infanzia Il giardino incantato - Macherio sez rossa e fucsia
Motto: Per la luna tutti i bambini sono terrestri e basta
"Per aver saputo rappresentare in modo particolare il tema proposto attraverso una forma espressiva originale ed impegnativa, quella teatrale, particolarmente adatta ai bambini in età prescolare, ed aver sottolineato attraverso immagini ed esperienze significative il valore della diversità non solo come ricchezza per tutti ma anche come bellezza, contrapposta alla banalità della omologazione."
Scuola dell'infanzia S. Martino" di Saluzzo (CN). Classe sez C 4anni.
Motto: Motto: Rivela nella tua semplicità la tua grandezza.
"Per la grande originalità della forma artistica utilizzata per sviluppare il tema del Concorso, attraverso una storia raccontata con la tecnica delle "ombre cinesi", che già di per sé esprime in una efficace sintesi il fatto che "luci ed ombre" sono entrambe presenti nelle nostre vite e caratterizzano il rapporto tra esse e l'esperienza della disabilità."
Scuola primaria
Scuola Primaria IC "Iannaccone" Lioni (AV) - Classe 5a BMotto: Crescendo in armonia come fiori in un'aiuola recintata in cui è spuntato per caso un fiore raro. "Lavoro che affronta in maniera approfondita da una parte le diverse sensazioni dei singoli di fronte all'esperienza concreta della diversità che si presenta come un compagno di classe problematico, e dall'altra il pudore di condividere con gli altri tutte queste emozioni, positive o negative che siano. Un invito a conoscere, parlare, condividere. come mezzo per superare imbarazzo e pregiudizi."
Scuola Primaria "Oggioni" di Villasanta (MB). Classe 3a A
Motto: Nella nostra "giunglisola" ognuno è fatto alla sua maniera
"Per aver sviluppato in modo approfondito ed efficace il tema della originalità di ciascuno e di come questa originalità possa diventare ricchezza per tutti, se utilizzata nel rispetto e nella valorizzazione dell'originalità altrui. fino a trasformarsi in modo naturale e non presuntuoso anche in servizio, quando ci si rende conto che in modo personale o anche in gruppo . le doti di cui disponiamo possono aiutare qualcuno a superare i propri limiti."
Scuola Primaria "Mario Rigoni Stern" di Montecchio Precalcino (VI).
Classe 5a A e 5a B
Motto: Pingu nel deserto. Storia di come rompere il ghiaccio.
"Lavoro dalla grafica originalissima, ottenuta attraverso la caratterizzazione dei personaggi della storia attraverso la tecnica di pittura su sassi. Da sottolineare come la chiave di volta della storia che permette al pinguino di essere accettato dagli altri membri del gruppo stia nel comune riconoscimento del dolore attraverso il sapore delle lacrime del pinguino. salate come quelle di tutti, quasi a dimostrare che esso è capace di "unire" più di altre situazioni oggettive ed emotive, anche se più positive."
Scuola primaria di Riva Ligure sez IC
Motto: La diversità è una ricchezza
"Eccellente lavoro eseguito con la tecnica del libro tridimensionale "pop-up", che accompagna efficacemente con l'utilizzo di una grafica accattivante e laboriosa una storia che sa valorizzare il ruolo importante delle doti di tutti, anche quelle dei più deboli, per il bene comune."
Scuola secondaria di primo grado
Secondaria di Primo Grado "De Gasperi-Galilei - San Donato Milanese (MI)
classe 2^ O
Motto: Tutti per uno, uno per tutti
"Lavoro con grafica eccellente, che merita da sola questa menzione, ma che propone anche alla riflessione comune il tema di come disabilità e circostanze negative possano, con l'impegno e l'aiuto di tutte gli attori coinvolti, trasformarsi a volte addirittura in risorsa. fino a far decidere ai genitori della protagonista pinguina anche se "tra pianti e lacrime, che era abbastanza grande da stare da sola, per costruirsi il suo futuro""
Scuola secondaria di secondo grado
Azienda Speciale Consortile "Desio Brianza" Desio (MB). Tutte le classiMotto: Pinguini nel deserto lancia messaggio: "Cosa ci faccio qui?" "Per aver saputo elaborare l'esperienza quotidiana della diversità senza la pretesa di inquadrarla in schemi precostituiti, coniugando la riflessione e l'azione in modo equilibrato e fecondo. perché alla domanda "Cosa ci faccio qui?", si può rispondere in modo semplice. come dice la frase finale del lavoro: "Abbandonata la paura. forse la risposta sta in quelle mani laboriose che insieme costruiscono una storia""